In occasione della celebrazione della Solennità di Cristo Re, la diocesi di Piazza Armerina ha ufficializzato i dati relativi alle offerte deducibili per il sostentamento dei sacerdoti, che la chiesa cattolica ha celebrato ieri in tutta Italia. Il consuntivo dell’attività svolta nel 2009 è stata illustrata a Piazza Armerina dal vescovo Michele Pennisi, dall’incaricato diocesano Orazio Sciascia e dal presidente dell’istituto diocesano sostentamento clero, don Giovanni Tandurella.
Dati comunque contrastanti. Per il sostentamento del clero, ogni anno non più di tre italiani su mille fa un’offerta, mentre gli offerenti nella diocesi, nel corso dell’anno 2009, sono stati 899 (un’offerta per ogni 245 abitanti), e le offerte devolute, hanno superato appena i 27.000. “Il fabbisogno economico diocesano per il sostentamento dei nostri 122 sacerdoti – spiega Orazio Sciascia - è costato 1.980.817,30 di euro. Si è più propensi alla destinazione dell’8xmille sulla dichiarazione dei redditi”.
Nella diocesi fa meglio Valguarnera, con il 200 per cento in più di offerte, mentre in Provincia è Mazzarino che incrementa in termini percentuali con il 142 per cento, ma con appena 763 euro di offerte. La diocesi aumenta del 25 per cento.
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