Questo che è iniziato, è l' anno delle opportunità di sviluppo vere per la provincia di Enna.
Il rientro degli Acroliti, il rientro degli Argenti ,Il rientro della “Venere di Morgantina”, la riapertura della restaurata Villa del Casale di Piazza Armerina, la costituzione del distretto turistico Venere di Morgantina, l'apertura del Museo Archeologico a Palazzo Trigona di Piazza Armerina,la nuova programmazione dell’Autodromo di Pergusa, la realizzazione dei P.O.I.N. riferiti alla Sicilia greca, la possibilità di restituire dignità alle infrastrutture dell’intera provincia.
La domanda che tutti si pongono è questa: “Riuscirà la Provincia di Enna a sfruttare il momento favorevole per decollare definitivamente nello scenario nazionale?”
Oppure si ripeterà l’esperienza nefasta degli ultimi quaranta anni a Piazza Armerina: atterraggio e pernottamento nelle città siciliane provviste di areoporti, tappe alternative ad Agrigento, Siracusa,Taormina e Ragusa, visita di due ore circa ai mosaici della Villa del Casale con utilizzo delle toilettes( ove esistenti) e dei cestini per gettare le cartacce dei panini comprati altrove e via verso le altre mete delle coste?
I presupposti ci sono tutti perchè si possa realizzare il vero sviluppo economico che eleva il reddito pro capite e il benessere sociale ed economico.
Non mancano le idee per far sì che i tour-operators stabiliscano una permanenza di almeno due notti in provincia di Enna: suoni e luci in notturna alla Villa Romana del Casale (la Fidapa di Piazza Armerina lo propone da due anni), rassegne di musica popolare, festival per artisti di strada, spettacoli di teatro danza (saremmo gli unici in Sicilia) un progetto di manifestazioni ben calendarizzato e spalmato su tutti i mesi dell’anno.
Da mesi si dibatte sull’ipotesi di un ampliamento della strada provinciale che conduce ad Aidone, un percorso colmo di fascino che si snoda tra boschi di pini e di eucaliptus, un progetto assurdo che testimonia ancora una volta l’ansia demolitiva contemporanea, bloccato fortunatamente, dalla mancanza di fondi!
Felice intuizione, invece, quella di creare una corsia preferenziale per un trasporto alternativo: bici, cavalli, carrozze, ed altri mezzi di trasporto idonei a creare la sensazione di “un viaggio nel viaggio”.
La legge fornisce uno strumento efficace: esiste un organismo super-partes che coordina tutte le strutture amministrative dello Stato presenti sul territorio, la conferenza permanente nelle Prefetture istituita dall’art. 11 del D.L. n. 300 del 1999, l’unico organismo istituzionale destinato a coinvolgere il maggior numero possibile di soggetti che operano sul territorio,
presieduto dal Prefetto, cosi che, intanto, si possa coordinare con compiutezza e celerità l’imminente ritorno della Venere e tutti gli altri eventi, e, soprattutto, sapere in trasparenza chi fa cosa e con quale budget.
La comunicazione degli eventi dovrà essere posta al primo posto in assoluto, perchè questa opportunità è unica al mondo, ma il mondo non sa che esistiamo, dobbiamo comunicarglielo.
I presupposti ci sono tutti perchè si possa realizzare il vero sviluppo economico che eleva il reddito pro capite e il benessere sociale ed economico.
Non mancano le idee per far sì che i tour-operators stabiliscano una permanenza di almeno due notti in provincia di Enna: suoni e luci in notturna alla Villa Romana del Casale (la Fidapa di Piazza Armerina lo propone da due anni), rassegne di musica popolare, festival per artisti di strada, spettacoli di teatro danza (saremmo gli unici in Sicilia) un progetto di manifestazioni ben calendarizzato e spalmato su tutti i mesi dell’anno.
Da mesi si dibatte sull’ipotesi di un ampliamento della strada provinciale che conduce ad Aidone, un percorso colmo di fascino che si snoda tra boschi di pini e di eucaliptus, un progetto assurdo che testimonia ancora una volta l’ansia demolitiva contemporanea, bloccato fortunatamente, dalla mancanza di fondi!
Felice intuizione, invece, quella di creare una corsia preferenziale per un trasporto alternativo: bici, cavalli, carrozze, ed altri mezzi di trasporto idonei a creare la sensazione di “un viaggio nel viaggio”.
La legge fornisce uno strumento efficace: esiste un organismo super-partes che coordina tutte le strutture amministrative dello Stato presenti sul territorio, la conferenza permanente nelle Prefetture istituita dall’art. 11 del D.L. n. 300 del 1999, l’unico organismo istituzionale destinato a coinvolgere il maggior numero possibile di soggetti che operano sul territorio,
presieduto dal Prefetto, cosi che, intanto, si possa coordinare con compiutezza e celerità l’imminente ritorno della Venere e tutti gli altri eventi, e, soprattutto, sapere in trasparenza chi fa cosa e con quale budget.
La comunicazione degli eventi dovrà essere posta al primo posto in assoluto, perchè questa opportunità è unica al mondo, ma il mondo non sa che esistiamo, dobbiamo comunicarglielo.
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